10° anniversario del massacro di Tarajal
6 febbraio 2014 - 6 febbraio 2024: dieci anni dal massacro di Tarajal.
Il 6 febbraio 2014 più di 200 persone partono dalla costa marocchina cercando di raggiungere a nuoto la spiaggia di Tarajal, nell'enclave spagnola di Ceuta. La Guardia Civil dispiega attrezzature anti-sommossa per impedire loro di arrivare in "terra spagnola", e i militari marocchini presenti non aiutano le persone che stanno annegando davanti a loro. Quindici corpi vengono ritrovati sul versante spagnolo, decine di altri sono scomparsi, i sopravvissuti respinti e alcuni muoiono sul versante marocchino.
Sono passati dieci anni dal massacro di Tarajal.
Dieci anni in cui il numero di morti e dispersi ha continuato ad aumentare. Dieci anni in cui le associazioni, le famiglie e tutt* coloro che lottano per il diritto alla libertà di movimento hanno continuato a chiedere verità e giustizia per queste vittime.
Nell'ottobre 2023, in occasione dei 10 anni dal naufragio dell'11 ottobre che ha causato la morte di 268 persone al largo di Lampedusa, Maldusa ha invitato a Lampedusa circa 60 attivist* provenient* da diversi progetti di solidarietà nel Mar Mediterraneo e non solo. Per cinque giorni, con diversi workshop ed eventi pubblici, sono stati organizzati scambi reciproci e discussioni sulle pratiche di resistenza e sostegno alle persone in movimento.
L'ultima sera è stata dedicata a una CommemorAzione pubblica nella via principale di Lampedusa, dedicata a coloro che hanno perso la vita nel naufragio dell'11 ottobre e a tutte le persone a cui il regime di frontiera ha tolto la vita, in mare e a terra.
Basta morti in mare e a terra.
Non dimenticheremo, non perdoneremo!