de-Decriminalizzare la migrazione - Lotte e pratiche di resistenza
Le politiche di controllo delle migrazioni in Europa impongono una violenza sempre maggiore sulle vite delle persone in movimento. Mentre le condizioni di vita peggiorano sotto gli effetti del capitalismo patriarcale, il regime di frontiera cerca di forzare l'immobilità della popolazione del Sud globale. Trasformare il sostegno tra e verso le persone in movimento in un reato penale è uno dei pilastri di questa strategia, che viene applicata non solo sul territorio europeo ma anche nei Paesi in cui sono in vigore accordi di esternalizzazione delle frontiere europee.
Durante la discussione vogliamo esplorare le diverse pratiche di resistenza e di lotta, anche dal Sud globale, rafforzare le nostre reti e strategie per chiedere la decriminalizzazione della migrazione e del mutuo aiuto.
Discuteremo con Bakary Cham (esperto), Nour Khalil (Piattaforma Rifugiati in Egitto), Kathrin Schmid
in Egitto), Kathrin Schmidt (equipaggio di iuventa), Oda Becker (Rete di supporto ai capitani) con la moderazione di Serena Chiodo (Amnesty International - Italia).
L'evento sarà seguito da una cena a cura dei Ragazzi Baye Fall.